sabato 7 novembre 2009

Guido (ultima parte)

Siamo giunti alla conclusione delle vicende di Guido raccontate da un amico dopo la sua morte.

E' strano leggere ciò che si scrive dopo aver lasciato passare del tempo dalla prima stesura. Lasciate decantare le parole sembrano modificarsi nei significati, dare senso diverso alle frasi. Viene quasi sempre la voglia di rimettere mano al testo, scriverci sopra. Credo in realtà, come diceva Borges, che tutto vada scritto come viene pensato all'inizio, senza stravolgimenti forzati a posteriori: che ogni cosa abbia un tempo preciso. E questa esperienza con Guido trova qui la sua conclusione.

L'effetto è sinistro (quarta e ultima parte)

N.B. Il testo è stato cancellato dal gestore del blog, a seguito della pubblicazione del racconto nel volume SessantaQuaranta, edito da ARTeFUMETTO.
Originariamente il racconto si chiamava L'effetto è sinistro; si chiama oggi L'inutile banalità.